Il Tar: illegittimo il tetto di spesa mensile imposto dalla Regione.

Il Tar di Catanzaro ha sancito l'illegittimità dei tetti di spesa mensili imposto con il Dca 25/2016 ai laboratori di analisi.Con la sentenza si afferma che l’interesse pubblico al contenimento della spesa sanitaria appare adeguatamente tutelato mediante la fissazione del tetto di spesa annuale, ritenendo, quindi, illegittimo la fissazione del tetto mensile. La sentenza è stata emanata a seguito di un ricorso presentato dagli avvocati Valeriano Greco e Marcello G Feola per conto di un gruppo di sei laboratori di analisi. La sentenza, la prima nel merito sui tetti di spesi, (al Tar pendono anche quelle delle strutture territoriali e delle cliniche accreditate che saranno discusse nel merito), fa chiarezza sul modo di procedere da parte dei Commissari della Sanità, e in alcuni casi anche con l’avallo del Dipartimento Salute. Al pronunciamento del Tar si è arrivato dopo che alla Camera di Consiglio dell’11 maggio scorso veniva fissata la discussione del merito all’udienza del 26 ottobre 2016. In tale data, in sede di discussione gli avvocati Greco e Feola insistevano per la decisione della causa.E il Tar, accogliendo parzialmente in ricorso, ha statuito l’illegittimità dell’introduzione di un “tetto mensile”. Il Dca impugnato prevedeva che in caso di sforamento del “tetto mensile” le strutture interessate, pur rientrando globalmente nel fissato tetto annuale, non avrebbero potuto pretendere il pagamento delle prestazioni in esubero. Con la sentenza de quo si afferma che l’interesse pubblico al contenimento della spesa sanitaria appare adeguatamente tutelato mediante la fissazione del tetto di spesa annuale, ritenendo illegittimo la fissazione del tetto mensile.