Cosenza, Bevacqua: Più infermieri
COSENZA - «In questi giorni, sto ricevendo molte sollecitazioni e una serie di osservazioni in merito al concorso per reclutamento infermieri che si sta svolgendo all'Azienda ospedaliera di Cosenza. Tali osservazioni trovano la mia adesione anche alla luce degli ultimi dati pubblicati dal centro studi Fnopi (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche), i quali attestano come in Calabria si registri la mancanza di circa 4.000 infermieri. Sarebbe, pertanto, un peccato non valutare con serenità, scrupolo e pieno rispetto delle normative vigenti, l’opportunità di ampliare il numero dei concorrenti ammissibili alle prove successive alla prima». È quanto afferma il consigliere regionale Domenico Bevacqua. «Conosco personalmente la sensibilità del Ddg Achille Gentile - prosegue - rispetto ai temi legati ai livelli occupazionali atti a garantire soprattutto un miglioramento dell’offerta nei servizi sanitari nella nostra regione. Sono, quindi, certo che egli si è già attivato, attraverso una interlocuzione con il Commissario alla Sanità, per verificare la praticabilità delle varie ipotesi relative alle rispettive competenze. Rispetto a tale indirizzo potrebbe venire in aiuto, la delibera, di pochi giorni fa, del dg del Cardarelli di Napoli mediante la quale è stato innalzato da 500 a 1000 il numero dei candidati ammessi alle prove concorsuali dopo superamento della preselezione, modificando così quanto originariamente previsto dal bando». «La situazione nella nostra Calabria - conclude Bevacqua - impone di percorrere tutte le strade legittime per consentire alle tante professionalità di rimanere nella nostra terra e contribuire a rendere maggiormente effettivo il diritto alla salute. Chiederò anche al presidente Oliverio di attivarsi per contribuire attraverso la sua autorevolezza a raggiungere il risultato auspicato».