Ritardi degli ospedali, Sposato (Cgil): Regione responsabile

Ritardi degli ospedali, Sposato (Cgil): Regione responsabile
CASSANO ALLO IONIO - «Sulla
questione degli ospedali non si può continuare con il balzello
delle responsabilità. Da una parte si accusa la gestione
commissariale di aver bloccato la sanità, dall’altra, però,
sulla realizzazione degli ospedali si è rimasti impantanati con
le crisi che hanno le grandi aziende». A dirlo è stato il segretario
generale della Cgil calabrese Angelo Sposato nel corso di un convegno
sul tema «Infrastrutture, legalità e Lavoro per sbloccare la
Calabria».
«Noi - ha aggiunto - avevamo detto già due anni fa quali erano
le condizioni delle imprese, avevamo detto anche di verificare
le condizioni per arrivare anche a possibili soluzioni
alternative con la Regione Calabria che purtroppo ha perso tempo
anche su questa questione. Ci ritroviamo oggi con la
realizzazione degli ospedali che ancora non è partita e una
sanità che rischia il collasso a partire da quello che è stato
il regime commissariale del decreto Calabria. C'è bisogno come
il pane di nuove infrastrutture e la Regione, in questo caso,
non può scaricare le responsabilità solo sul governo nazionale.
Sulla mancata realizzazione degli ospedali calabresi ci sono
grandi responsabilità ed è bene che la regione si assuma le
proprie».