Regione, pronta la bozza salva precari
CATANZARO - «Non può che essere accolta
positivamente l’iniziativa concretizzatasi in seno alla
Commissione regionale alla sanità con l’annunciata presentazione
di una proposta di legge mirata a garantire la proroga dei
contratti dei precari della sanità calabrese e scongiurare,
così, il rischio di un possibile collasso dei servizi
assistenziali dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio e
dell’intero sistema calabrese». Lo afferma, in una nota, il
sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo.
«Ringraziando la commissione nella sua interezza - prosegue
Abramo - non posso non sottolineare il ruolo del vicepresidente
dell’organismo, Baldo Esposito, e del presidente Michele
Mirabello, che hanno recepito con tempestività la proposta che
avevo avanzato dopo averne discusso con il dg del dipartimento
regionale Tutela della salute, Antonio Belcastro, e con il
delegato alla sanità del governatore, Franco Pacenza. Questa
soluzione sarà utile a garantire fino a fine anno la permanenza
in servizio dei tanti operatori della sanità calabresi, circa un
migliaio tra infermieri e Oss, il cui rapporto di lavoro è stato
o sta per essere interrotto».
Per Abramo «la legge consentirà, alle aziende ospedaliere
regionali, di poter continuare a disporre di questo importante
patrimonio di professionalità fino al 31 dicembre, termine di
scadenza già determinato nell’ultima proroga e sancito dagli
accordi sindacali. Inoltre, questo ulteriore espediente
permetterà soprattutto di dialogare con il nuovo ministro alla
Salute, Roberto Speranza, nell’obiettivo comune di trovare una
soluzione definitiva alla problematica dei precari della sanità,
anche nell’ottica di una possibile rivisitazione del Decreto
Calabria. Constatato l’effettivo fabbisogno del personale delle
aziende ospedaliere, bene hanno fatto i consiglieri della
Commissione regionale a rinnovare l’invito al commissario
Cotticelli per procedere con lo scorrimento delle graduatorie
degli idonei dei concorsi già espletati nei mesi scorsi: su
questo campo non possono esistere guerre fra poveri o figli e
figliastri».
«Il mio auspicio, dunque - sostiene ancora il sindaco di
Catanzaro - è che l’annunciata proposta di legge possa essere
discussa e varata al più presto, nella prima seduta utile del
Consiglio regionale, per cui mi appello di nuovo alla
sensibilità già manifestata dal presidente dell’assemblea di
Palazzo Campanella, Nicola Irto, sulla scia della volontà
espressa a tutela dei precari anche da parte del governatore
Mario Oliverio. Grazie all’impegno sinergico di tutte le forze
istituzionali, che non hanno fatto alcuna distinzione di
schieramento, si potrà offrire la risposta ai bisogni dei
lavoratori e garantire la continuità dei livelli di
assistenza».