Coronavirus, in Calabria posti letto sufficienti
CATANZARO - «Abbiamo posti letto a
sufficienza per i nostri pazienti considerato che l’80% di
questa patologia evolve come una semplice normale influenza, il
15% si risolve con qualche ausilio, e solo il 5% ha bisogno di
cure intensive». E in merito a questo dal censimento effettuato
è emerso che in Calabria «abbiamo 11 terapie intensive tra i 7
spoke e i 4 hub. Abbiamo il censimento con posti in isolamento,
abbiamo anche 2 posti di terapia intensiva pediatrica
all’Annunziata di Cosenza, abbiamo censito anche i posti letto
delle pneumologie, che sono 68; 80 sono invece i posti letto
delle malattie infettive».
Lo ha detto il direttore generale del Dipartimento Tutela
della Salute della Regione Calabria, Antonio Belcastro,
intervistato dalla Tgr Calabria in merito all’emergenza
coronavirus.
I numeri del censimento dei posti letto sono emersi, come
riferito da Belcastro, dal tavolo convocato ieri dalla
presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, in qualità di
soggetto attuatore per l’emergenza coronavirus, come stabilito
dal Commissario alla Protezione Civile che ha nominato soggetti
attuatori per l’emergenza i presidenti delle singole regioni.
Tavolo convocato con tutti i primari delle malattie infettive,
delle pneumologie e delle rianimazioni delle strutture presenti
in Calabria.