Coronavirus, i pazienti di livello 1 anche a Crotone e Vibo

CATANZARO - La Regione Calabria, attraverso
una circolare del dirigente generale del dipartimento tutela
della Salute, Antonio Belcastro, ha disposto che il ricovero dei
pazienti affetti da covid 19 in condizioni stabili provenienti
da Crotone e Vibo Valentia avvenga nei reparti infettivi degli
ospedali delle due città che sono stati potenziati con un
aumento di posti letto.
Una decisione presa anche per alleggerire il numero di
pazienti ricoverati già negli Hub di riferimento per il
coronavirus Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. «Al fine di
contenere il numero di ricoveri inappropriati negli hub e di
ridurre inutili e dannosi trasferimenti che impegnano il 118 -
scrive Belcastro nella circolare datata 12 marzo - si dispone
con decorrenza immediata, che i pazienti Covid 19 sintomatici e
non gestibili con la misura dell’isolamento domiciliare con
sorveglianza attiva, appartenenti alle province di Crotone e di
Vibo Valentia vengano ricoverati nei rispettivi ospedali spoke
rispettando tutte le procedure previste e limitando l’invio
presso l’Hub di Catanzaro, solo ed esclusivamente, per pazienti
che necessitano di assistenza di secondo livello».
Intanto, in base al piano sanitario regionale per l’emergenza
coronavirus, all’ospedale di Crotone saranno 20 i posti letto in
più: ai 4 di terapia intensiva già presenti se ne aggiungono
altri 4 che verranno sistemati al piano terra al posto del
reparto di Medicina d’urgenza che è stato spostato in altra zona
dell’ospedale. A questi si aggiungono 16 posti letto per
malattie infettive. Il reparto al piano terra è stato già
approntato e all’interno dell’ospedale è stato già organizzato
il percorso dedicato per i pazienti per evitare la
contaminazione di altri reparti o di altri pazienti. Mancano
però ancora medici ed infermieri che dovranno essere assunti nei
prossimi giorni.