Aggressioni ai medici, per la Garante è emergenza sicurezza

CATANZARO - «Dopo l’aggressione subita nei mesi scorsi dal dottor Francesco Nasso, direttore della Uoc di Medicina Interna di Polistena, la cronaca odierna registra le ennesime aggressioni ai danni del personale sanitario, che ieri si sono consumate al Pronto soccorso di Locri ai danni del dottor Bernardo Abenavoli e all’Ospedale Jazzolino di Vibo Valentia ai danni della dottoressa Tiziana Sacco e del dottor Antonio Loiacono, tre professionisti impegnati anch’essi in prima linea ai quali va la mia totale solidarietà oltre alla condanna assoluta verso comportamenti cosi violenti che incutono nella cittadinanza momenti di smarrimento profondo». Lo ha dichiarato la Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli.
«Non è più possibile assistere ad eventi di violenza inaudita nei confronti dei medici che minano l’attività di professionisti che operano con grande dedizione negli ospedali. Mi attiverò per condividere con le autorità competenti la necessità di un sistema efficiente e di sicurezza all’interno di ogni struttura sanitaria in particolare nel Pronto soccorso».