Defibrillatori, Laghi (DMP) chiede alla Regione un censimento

CATANZARO - «Ho depositato una mozione relativa all'utilizzo dei defibrillatori automatici o semiautomatici esterni (Dae) per la rianimazione cardiopolmonare ai fini di una ricognizione del loro numero e del loro effettivo impiego nei Comuni della Calabria». A renderlo noto, Ferdinando Laghi, capogruppo di "De Magistris Presidente" in Consiglio regionale.
«I defibrillatori - sottolinea Laghi - rappresentano un essenziale presidio salvavita: nei casi di arresto cardiaco, com'è noto, la tempestività con la quale la vittima viene soccorsa e sottoposta a rianimazione cardiopolmonare spesso rappresenta la discriminante tra la sopravvivenza e il decesso. Pertanto, tenuto conto anche delle caratteristiche orografiche e viarie del territorio regionale calabrese e della distribuzione disomogenea delle strutture sanitarie e dei mezzi di soccorso, chiediamo al presidente della Regione Calabria di impegnarsi a realizzare un censimento dei Dae di pubblico accesso presenti in ciascun Comune, geolocalizzandoli e rendendo accessibile al pubblico una mappa regionale interattiva telematica; nonché - afferma infine il Capogruppo - di prevedere e predisporre una formazione specifica per gli utilizzatori di questi strumenti di rianimazione cardiopolmonare».