Mancata attivazione della vaccinazione a domicilio, Granato (Alternativa c’è-Misto)

CATANZARO – Nel pieno della campagna vaccinale che in Calabria continua a registrare ritardi e incongruenze, relegando la nostra regione in fondo ad ogni classifica, continuano a pervenire segnalazioni da parte di utenti e familiari di persone fragili in attesa della prima inoculazione; segnalazioni relative anche alla mancata attivazione del servizio di vaccinazione a domicilio nel territorio di competenza. Per questo la senatrice Bianca Laura Granato (Alternativa c’è-Misto) ha scritto una lettera al direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Asp di Catanzaro e per conoscenza a Luisa Latella, commissario dell'Asp di Catanzaro; a Guido Longo, commissario regionale alla Sanità. “Come da comunicazione intercorsa da familiari di pazienti ultra ottantenni e fragili con la Centrale operativa territoriale Covid, allo 0968340576, il servizio di vaccinazioni a domicilio dell’Asp di Catanzaro non risulta essere stato attivato – scrive la senatrice Granato -. Migliaia di pazienti fragili, i cui medici di base non hanno aderito alla campagna vaccinale non hanno ad oggi la possibilità di vaccinarsi, ma analoghe situazioni si registrano a carico di pazienti allettati i cui medici di base hanno aderito alla campagna vaccinale. Rilevato che la piattaforma di prenotazione invece prevede la possibilità di richiesta di vaccinazione a domicilio; considerato che il diritto alla salute è tutelato dalla Costituzione all’art.32; visto il documento di programmazione sanitaria del 12 dicembre 2020, visto il piano del commissario straordinario del 13 marzo 2021”, la senatrice Granato “chiede di sapere come si intende rimediare a queste gravi disfunzioni operative che impediscono di fatto a categorie che ne hanno diritto di accedere al presidio vaccinale e quindi a tutelare la propria salute”.
Comments