In arrivo 1,1 miliardi a Regioni, da migrazioni a corsi di medicina

ROMA - Potrebbe esserci già oggi un incontro tecnico e mercoledì approdare sul tavolo della Stato-Regioni la proposta del Ministero della Salute per il riparto di 1,1 miliardi a valere su 1,5 complessivi delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale.

Nella proposta di riparto del ministero, si legge nel documento, figura tra l’altro, una somma di 10 milioni destinata all’Istituto delle migrazioni e della povertà (Inmp) per la sperimentazione, la ricerca, la prevenzione e la cura delle malattie delle migrazioni e della povertà. Previsti anche «10 milioni per il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto superiore di sanità ai processi decisionali ed operativi delle regioni nel campo della salute umana». Quaranta milioni anche per il finanziamento, per il triennio 2018-2021, di 860 borse aggiuntive per il corso di Medicina generale. «La presente proposta di riparto - si legge nel documento - è relativa ai progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale relativi all’anno 2018, con riferimento al Piano Sanitario Nazionale vigente».

Nell’ambito del riparto dei fondi tra le regioni, inoltre, 6 milioni sono destinati alla sperimentazione della remunerazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell’ambito del Servizio sanitario nazionale; 5 milioni sono da destinarsi all’Istituto superiore di sanità per l’attività di valutazione delle linee guida nell’ambito del sistema nazionale linee guida; 4 milioni sono destinati a sperimentazioni cliniche con l’impiego di medicinali per terapie avanzate a base di cellule staminali per la cura di malattie rare. Previsti anche 10 milioni per il rafforzamento del sistema di sorveglianza e prevenzione dell’influenza aviaria, al fine di assicurare la realizzazione di interventi urgenti.