Siclari (FI): “Basta commissariamento in Calabria”
CATANZARO - «Non darò tregua al Ministro della Salute fino a quando non sarà posta la parola fine al commissariamento della sanità in Calabria». Lo sostiene, in una nota, il senatore Marco Siclari, capogruppo di Forza Italia in Commissione Igiene e Sanità, annunciando una nuova interrogazione al Ministro Grillo sul caso dei pazienti del "Grande ospedale metropolitano» di Reggio Calabria per la cura dei quali sono stati utilizzati pezzi di cartone. «La notizia diramata a livello locale e ripresa da tutti gli organi di stampa nazionali - aggiunge Siclari - ha dato conto di come al 'Grande ospedale metropolitanò di Reggio Calabria manchino i gessi ed i pazienti vengano medicati con pezzi di cartone, nonostante si tratti di un Dea (Dipartimento d’emergenza e accettazione di II livello). Non si tratta di un caso isolato di malasanità, considerato che il personale medico e paramedico fa del suo meglio, quanto piuttosto di una situazione imbarazzante e inverosimile considerati i numerosi disservizi che da tempo si registrano nel nosocomio reggino». «Il giorno successivo all’inquietante notizia - dice ancora il senatore - ho chiesto, durante l’Ufficio di Presidenza della Commissione Igiene e Sanità, di convocare il Commissario per la sanità in Calabria, Scura, ed il Direttore generale del 'Grande ospedale metropolitanò, Benedetto. E la richiesta è stata accolta dal Presidente, che li ha convocati in audizione. La situazione denunciata costituisce una palese violazione del diritto alla tutela della salute sancito dalla Carta Costituzionale». Siclari, nella nota, parla di «battaglia condotta a nome di tutti i calabresi, stanchi di essere trattati come cittadini di serie B» e chiede «se il Ministro intende decretare la fine del Commissariamento della sanità in Calabria e quali altre iniziative intenda adottare a tutela del diritto alla salute dei cittadini calabresi e quali azioni intende promuovere per evitare il ripetersi di disservizi gravi ed inaccettabili».
