Ricerca su malattie multifattoriali, Vono (M5S): Calabria all’avanguardia
CATANZARO- La sanità in Calabria è spesso oggetto di notizie e giudizi negativi sulle strutture ospedaliere e sui bilanci, ma per una volta questa regione segna un punto significativo nel panorama nazionale della ricerca e dei percorsi diagnostico-terapeutici su alcune malattie decisamente in aumento. Malattie infiammatorie e multifattoriali, scatenate da intolleranze che spesso non vengono diagnosticate in maniera corretta e tempestiva, condannando i pazienti a un calvario di visite fuori Regione, come la Sindrome da sensibilità chimica multipla (Mcs), un’intolleranza agli agenti chimici presenti nell'ambiente che comporta gravissimi sintomi, decorso progressivo che può portare a un’invalidità totale e problemi ai principali organi del corpo. E’ quanto emerso dalla riunione tenuta a Villa Bianca, struttura dell’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini di Catanzaro, tra il direttore amministrativo dell’azienda Antonio Belcastro, il direttore sanitario Caterina De Filippo, il direttore del presidio ospedaliero asp di Catanzaro Antonio Gallucci, il primario del reparto di odontoiatria Leonzio Fortunato e il commissario ad acta Massimo Scura. Dirigenti e commissario hanno incontrato il professor Ottaviano Tapparo, tra i massimi esperti mondiali di Mcs in campo odontoiatrico, e la genetista Maria Grazia Bruccheri. All'incontro ha partecipato la senatrice Silvia Vono (M5S), che si sta occupando della questione su sollecitazione di decine di pazienti residenti in Calabria, in cerca di una speranza di cura e attenzione.