Lamezia, Comitato dei malati cronici: Beffa del centro protesi
LAMEZIA TERME - «Come volevasi dimostrare e per come i malati cronici hanno sin da subito denunciato viene ora alle luce la beffa del centro protesi. Che mai è stata tale se non un centro di riabilitazione». E’ quanto afferma, in una nota, Giuseppe Gigliotti, presidente del Comitato Malati Cronici del Lametino. «Senza dimenticare - prosegue Gigliotti - che si è fatto scomodare persino un sottosegretario per inaugurare quello che non era. Con l’assenso di qualche deputato e di tutto lo stato maggiore dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Tutta enfasi inutile. Un altro pasticcio che dimostra come non possa essere gestita la sanità pubblica. Bisogna ora spiegare ai cittadini lametini perché i 40 posti letto di riabilitazione assegnati fin dal 2012 all'ospedale di Lamezia non siano stati operativi e perché nel 2018 si decide di spostarli nei locali dell’ex centro protesi Inail pur godendo il nostro ospedale, quello appunto di Lamezia Terme, di locali destinati a tale uso e mai utilizzati». «Cosa si aspetta - sostiene ancora Gigliotti - a far ritornare il centro di riabilitazione all’ospedale di Lamezia Terme assieme ai 40 posti letto? Chi è responsabile di questa ulteriore incomprensibile operazione deve rispondere così come chi si è prestato ad una vera e propria presa in giro nei confronti dei cittadini facendo passare per Centro protesi qualcosa che nemmeno lontanamente gli si avvicina».