Sapia (M5S): La terapia intensiva pediatrica di Cosenza non si tocca
COSENZA - Sulla possibile, prossima chiusura della Terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Cosenza, il deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità, è intervenuto con specifica interrogazione ai ministri della Salute e dell’Economia. «Non si tocca, non può essere tagliata», ha avvertito il parlamentare, che nello stesso atto ha riassunto la vicenda, per come raccontata di recente dal giornale Il Quotidiano del Sud. «Si tratta – precisa il deputato del Movimento 5 Stelle – dell’unica Terapia intensiva pediatrica esistente in Calabria, fortemente voluta dal Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Antonio Marziale, con l’avallo dell’allora commissario alla Sanità, Massimo Scura, nella quale sono stati curati centinaia di bambini. Oltretutto – rammenta l’esponente M5S – lo stesso Garante dei minori aveva destinato 50mila euro del proprio risicato bilancio alla formazione del personale dedicato». «In ogni caso, non c’è ragione – precisa il deputato – per privare i bambini e le loro famiglie di questo presidio essenziale, come peraltro ha già stabilito la Corte costituzionale con riferimento alla tutela dei diritti fondamentali in rapporto alla predisposizione dei bilanci pubblici. Confido – conclude Sapia – in una pronta presa di posizione della commissaria dell’ospedale cosentino, Giuseppina Panizzoli, cui chiedo di salvaguardare questa Terapia intensiva pediatrica e, ove ci fossero disfunzioni o anomalie organizzative, di tenere la barra dritta, consapevole che a riguardo sarò al suo fianco per difendere i diritti e gli interessi dei minori».