Dl Calabria, sit-in dei sindaci a Roma
CATANZARO - Un sit-in di protesta dei sindaci calabresi dinanzi al Palazzo del Governo nazionale si svolgerà a Roma il 19 novembre prossimo, alle 12. Lo ha deliberato il comitato direttivo dell'Anci calabria, presieduto da Francesco Candia, ed è volto a ottenere emendamenti ed integrazioni da recepire in sede di conversione in legge del “Decreto Legge Calabria”. Cinque gli obiettivi indicati dall'Anci in un comunicato. “Superamento del commissariamento della Sanità nella Regione Calabria. Abbattimento e ripiano del debito storico del settore determinatosi nelle stagioni commissariali. Potenziamento del personale nella rete sanitaria regionale con superamento delle rigide barriere poste dall’art. 11 del precedente provvedimento “Calabria”. Richiesta di immediata adozione od integrazione Piano Covid con allestimento dei necessari posti letto di terapia intensiva e subintensiva con: conseguente assunzione del personale medico e paramedico occorrente; acquisizione delle necessarie strumentazioni elettromedicali per riattivazione e potenziamento delle capacità degli ospedali spoke e di quelli Generali, nonché dei Dipartimenti di Prevenzione, con riguardo alla medicina territoriale e realizzazione degli Usca. Coinvolgimento dei sindaci a partire dalla immediata attivazione delle Conferenze sanitarie aziendali e dalla convocazione urgente dei presidenti delle suddette Conferenze al fine di definire congiuntamente agli organi regionali e nazionale le modalità e le linee principali di azione per uscire il prima possibile dal Commissariamento ed avviare una nuova stagione della tutela della salute dei cittadini calabresi e del rilancio della sanità pubblica regionale.