Cosenza, contrasto alle dipendenze patologiche
COSENZA - «Ho partecipato ad un incontro importante, il seminario di aggiornamento del progetto Gap Ser-D di Cosenza, il progetto che mira al contrasto ed alla prevenzione dalla dipendenza da gioco d’azzardo patologico. Ho ringraziato gli operatori presenti, le comunità terapeutiche e Roberto Calabria, direttore scientifico del progetto Gap dell’Asp di Cosenza per il lavoro che svolgono per la lotta, il contrasto e la prevenzione dalle dipendenze patologiche». È quanto dichiara Pasqualina Straface, consigliera regionale di Forza Italia in Calabria e presidente della terza commissione Sanità, attività sociali, culturali e formative.
«Erano presenti Mauro Cibin e Ester Manera - spiega Straface - che in Veneto collaborano per realizzare un servizio residenziale specialistico per le dipendenze patologiche tra cui il gioco d’azzardo. La delega che il presidente Roberto Occhiuto mi ha conferito sulle dipendenze patologiche ha l’intento di rilanciare tutte le iniziative di politica sanitaria, sociale ed educativa nella nostra Regione. Sono più di 10 anni che la politica non si occupa di questo tema, relegando il settore dei servizi pubblici e del privato accreditato che si occupano di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale di persone con problemi di dipendenza patologica, ai margini delle politiche sanitarie. Ho pensato di avviare un lavoro di ascolto e confronto - prosegue Straface - con quanti da tempo si impegnano per offrire aiuto a chi è coinvolto in questo fenomeno, così come progetti di prevenzione dedicati alle scuole. Nel rimarcare la mia vicinanza a coloro che operano in questo settore voglio dire che, anche se il percorso è lungo, alcuni passi sono stati fatti, ad esempio il Consiglio regionale ha approvato una mia proposta di istituzione dell’Osservatorio regionale sulle dipendenze patologiche fermo da anni e che nelle prossime settimane tornerà ad operare in seno all’Azienda sanitaria Zero della Regione Calabria, insieme alla definizione e avvio del Piano di Azione Regionale sulle Dipendenze 2023-2025 e alla prima Conferenza regionale del settore. Nel contempo - conclude Straface - ho recuperato un fondo antidroga di oltre 3 milioni di euro inutilizzato dal 2011, proprio per avviare progetti di prevenzione nelle scuole, progetti sperimentali in materia di aggancio precoce dei giovani consumatori, di reinserimento socio-lavorativo per quanti completano programmi di riabilitazione».
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