Liste d’attesa, caos a Crotone
CROTONE – «Le associazioni AAAAAwanted e Onmic, per scongiurare gli effetti negativi che l’associazione, a nostro parere, esistente nell’Azienda sanitaria, ed in parte acclarata dall’autorità giudiziaria, produce a danno dei fragili, degli invalidi e dei cittadini tutti, ringraziando per l’operato del commissario straordinarioSimona Carbone, alla quale augurano un proficuo lavoro all’Azienda Dulbecco, danno un benvenutoal nuovo commissario straordinario Antonio Brambilla e chiedono di essere ricevute al più presto per illustrare la disastrosa situazione in cui versa il Cup e le storture che resistono all’interno dell’Asp di Crotone che tendono a fare numeri e budget completamente falsi con artefatti quali, uno per tutti, l’obbligo imposto a vidimare le impegnative al momento della prenotazione e quindi mettere all’incasso come eseguita laprestazione, salvo poi telefonare dicendo che il medico non c’è e che richiameranno, senza poieffettivamente richiamare mai». Lo affermano le due associazioni in un comunicato. «Si precisa ed aggiunge, comunque, che permane l’esigenza del recupero delle liste d’attesa (si informa che, impropriamente e dolosamente, puntualmente, ogni anno, anche quest’anno, in estate ed adicembre vengono chiuse le agende per le prenotazioni) e anche l’esigenza del recupero delle somme illegittimamente e impropriamente erogate ai non aventi titolo e quelle dei danni erariali provocati, ed inparte accertati, dai dipendenti infedeli».
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