Sla, Aisla e Asp di Reggio lanciano un innovativo percorso di formazione
REGGIO CALABRIA - L'Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) e l'Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Reggio Calabria hanno dato il via a un percorso formativo sul Pdta Sla e la legge 219 del 2017. Questo percorso, nato dalla presa d’atto con Dldg 664 del 3 luglio 2023 del Pdta interaziendale per le malattie neurologiche ad interessamento neuromuscolare tra l’Asp di Reggio Calabria e il Gom BianchiMelacrino-Morelli, è stato creato per migliorare l'assistenza domiciliare rivolta ai pazienti con Sla nella provincia. La principale priorità per i pazienti residenti a Reggio Calabria si è dimostrata essere oggi la mancanza di supporto territoriale, specialmente per quanto riguarda la gestione pneumologica e palliativa. Per affrontare questa problematica, Aisla e Asp hanno avviato un percorso formativo innovativo che si focalizza in particolar modo sulle esigenze specifiche delle persone con Sla. Durante questo percorso i professionisti coinvolti avranno l'opportunità di approfondire gli aspetti disciplinari legati alle diverse fasi della malattia da docenti altamente qualificati. L'obiettivo finale è quello di migliorare l'assistenza fornita ai pazienti con Sla nella provincia di Reggio Calabria.
“Questo percorso formativo all’interno di un Pdta interaziendale rappresenta un passo significativo verso una migliore qualità dell'assistenza per i pazienti affetti da SLA nella nostra comunità e dimostra l'impegno congiunto delle istituzioni e delle associazioni per affrontare questa sfida. – ha dichiarato Francesca Genovese, consigliere nazionale e presidente di Aisla di Reggio Calabria che continua - Le risorse investite da Aisla Calabria sono importanti e ci auguriamo che i professionisti sappiano cogliere questa importante opportunità di crescita professionale loro offerta».
Rivolto a Medici chirurghi, logopedisti, psicologici, infermieri, fisioterapisti, tecnici della riabilitazione ed esperti in ausili Caadm dell’Asp di Reggio Calabria, il corso si articola in 8 moduli che offriranno approfondimenti ad ampio spettro sull’importanza di una presa in carico precoce e completa dei pazienti.
«La formazione rappresenta l’anima della cultura aziendale – ha commentato Lucia Di Furia, direttore generale dell’Asp che continua - questo progetto rappresenta un passo significativo verso una migliore qualità dell'assistenza rivolta ai pazienti fragili affetti da Sla; l’Azienda ha ritenuto importante impegnarsi, in maniera congiunta con Aisla Reggio Calabria, per organizzare un corso Ecm qualificato. L’obiettivo è garantire una formazione il più possibile completa per tutti i professionisti che assistono i pazienti affetti da Sla consentendo di attivare su tutto il territorio dell’Asp, il Pdta interaziendale, migliorando l’assistenza domiciliare nel rispetto della realizzazione della “Casa Come Luogo di Cura”».
Saranno trattati argomenti legati alla gestione dei sintomi e delle complicanze della Sla, come la scialorrea, gli spasmi, la disfagia e l'insufficienza respiratoria. Si parlerà anche dell'utilizzo corretto dei dispositivi medici e delle tecnologie assistive. Saranno affrontati anche gli aspetti psicologici ed emotivi legati alla Sla, al fine di fornire un supporto adeguato ai pazienti e alle loro famiglie. Verrà dedicato un modulo alla legge 219/2011 e alla Pianificazione Condivisa delle Cure, che garantisce l’autodeterminazione sulle opzioni di cura disponibili e il pieno rispetto dei propri diritti e della dignità della persona malata. La proposta formativa prevede un accompagnamento costante della durata di 3 anni, con tutoraggio svolto sulle équipe territoriali attraverso strumenti teorici e pratici, anche a distanza. Saranno coinvolti i migliori esperti dei centri di riferimento per la cura della Sla in Italia, al fine di formare i professionisti sanitari affinché siano competenti nell'assistenza e nella gestione delle persone con Sla.
Il percorso formativo, che terminerà il 18 ottobre 2024 la lezioni in aula, darà diritto ai partecipanti a 50 crediti, riconosciuti a livello nazionale, confermando l'impegno dell’Associazione nel fornire una formazione specializzata di alto livello.
Comments