Usca, al via le assunzioni

COSENZA - «A seguito della mia denuncia sulla carenza di personale nelle Usca della provincia di Cosenza, qualcosa si smuove. Finalmente le Unità speciali di continuità assistenziale potranno funzionare a pieno regime. Se ne è discusso oggi in Consiglio regionale e dopo il mio intervento in Aula il presidente facente funzioni ha garantito che nei prossimi giorni saranno assunti i medici e gli infermieri che serviranno a rendere operative le 11 Usca della provincia di Cosenza». Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione.
«Spirlì, infatti - prosegue - su mia sollecitazione ha telefonato al commissario dell’Asp di Cosenza Vincenzo La Regina per accertarsi della situazione e ha annunciato che nel giro di qualche giorno le Usca saranno dotate del personale necessario.
Nonostante sia possibile utilizzare i fondi Covid per assumere il personale ad oggi mancano 23 medici e 23 infermieri per permettere il pieno funzionamento delle Usca della provincia di Cosenza. Le Unità speciali di continuità assistenziali sono presidi fondamentali per il tracciamento dei contatti e la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. L’elevato numero dei contagi sta mettendo in seria difficoltà il sistema e le Usca depotenziate non fanno che aumentare il sovraffollamento delle strutture ospedaliere. Nella sede Usca di Rogliano mancano sia medici che infermieri, a San Giovanni in Fiore c'è un solo medico e zero infermieri, a Scalea zero medici e due infermieri, a Cassano un medico e un infermiere, a Montalto tre medici e due infermieri, ad Acri/San Demetrio Corone due medici e zero infermieri, a Castrovillari un medico e due infermieri. Le Usca sono state istituite con il decreto 14 del 9 marzo 2020 e a un anno di distanza non possiamo continuare a parlare di inerzia e incapacità di gestione. Non basta discutere ma servono atti concreti».
«Mi auguro - conclude Guccione - che nel giro di qualche giorno tutte le undici Usca della provincia di Cosenza potranno funzionare a pieno regime».