Tumori, opere d'arte "perdono la testa"
ROMA - Famose opere d’arte “perdono la testa” e il collo. E’ la provocazione lanciata dall'Associazione italiana di oncologia cervico-cefalica (Aiocc) in occasione della Make Sense Campaign, la campagna europea di sensibilizzazione sui tumori della testa e del collo, che dal 17 al 21 settembre metterà in campo numerose iniziative su tutto il territorio. "Tieni la testa sul collo. Un controllo può salvarti la vita" è il messaggio che mira a sensibilizzare la popolazione nelle piazze di tutta Italia e presso numerosi centri specialistici. Obiettivo: sottolineare l’importanza della diagnosi precoce per sconfiggere queste patologie che colpiscono oltre 110.000 italiani. Oltre 20 centri di tutta Italia apriranno le porte al pubblico per favorire una cultura della prevenzione e della diagnosi tempestiva nel trattamento dei tumori testa-collo: da Nord a Sud gli italiani avranno la possibilità di ricevere numerose informazioni, effettuare un eventuale colloquio con uno specialista e, qualora questo lo ritenesse necessario, sottoporsi a una visita di controllo gratuita. Una diagnosi precoce è infatti fondamentale per favorire il successo del percorso terapeutico intrapreso.
In prossimità della Settimana europea sui tumori testa-collo, il 15 settembre Aiocc sarà inoltre presente nelle piazze italiane insieme a illustri pittori come Vincent Van Gogh e Jan Vermeer: alcune opere verranno infatti riprodotte senza testa (e senza collo), per rimarcare l'importanza della prevenzione in questo tipo di tumori e consentire ai passanti di supportare la campagna, con uno scatto da condividere sui propri profili social, utilizzando l’hashtag #tienilatestasulcollo.