Specialistica ambulatoriale, nuova bocciatura per Scura dal Tar

CATANZARO - “Il Tar di Catanzaro ha confermato la sospensiva del decreto 172/18 con cui il commissario aveva spostato 23 milioni di euro dalle strutture di specialistica ambulatoriale alle case di cura private accreditate”. Lo comunica, in una nota, Edoardo Macino, il presidente di Ania sap Calabria, organizzazione che cura gli interessi delle strutture di specialistica ambulatoriale e che aveva fatto ricorso contro il decreto del commissario ad acta della sanità calabrese, Massimo Scura. “Il Tar – aggiunge Macino – ha fissato l’udienza nel merito al 12 dicembre 2018. Il decreto 172/18 non e’ altro che la fotocopia del Dca 72/18 gia’ annullato dal Tar. E’ il caso di ricordare che con i Dca 72 e 87, gia’ annullati dal Tar, il commissario aveva spostato 23 milioni di euro dalle strutture di specialistica ambulatoriale alle case di cura private accreditate, non garantendo i Livelli essenziali di assistenza (Lea) nella specialistica ambulatoriale. Un’operazione immediatamente contrastata dall’Anisap che si è rivolta al Tar alla giustizia civile e penale”.