A Catanzaro l'azienda ospedaliera più grande della Calabria

REGGIO CALABRIA - Il consiglio regionale della Calabria, riunitosi a Palazzo Campanella, ha approvato il Documento di Economia e Finanza della Regione Calabria per gli anni 2020-2022 con voto contrario dell’opposizione. Approvata anche la Legge di stabilità regionale 2020 in cui tra gli emendamenti che hanno riscosso voto favorevole rientra lo stanziamento di 3 milioni di euro a favore delle famiglie degli studenti fuorisede. Il discusso bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2020-2022 da 7 miliardi e 500 milioni di euro è stato infine approvato.
Voto favorevole dell’aula anche per le importanti disposizioni contenute nella proposta di legge n. 5/11 di iniziativa del consigliere regionale Tallini, recante: interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 19/2002 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge Urbanistica della Calabria), 14/2014 (Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria), 9/2018 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della 'ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza), 13/2019 (Rideterminazione della misura degli assegni vitalizi diretti, indiretti e di reversibilità e adeguamento al d.l. n. 174/2012), 32/1996 (Disciplina per l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica), 43/2016 (Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale), 24/2013 (Riordino enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità) e 6/2019 (Integrazione delle Aziende ospedaliere della città capoluogo della Regione). In quest’ultima proposta di legge rientra l’accorpamento dell’ospedale Mater Domini e dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro che costituirà, secondo quanto affermato dal presidente del Consiglio regionale “l'Azienda ospedaliera più grande della Calabria”.