Aggressioni ai sanitari, Ammi a confronto col prefetto di Catanzaro
- Uneba Calabria
- 18 giu
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CATANZARO - La presidente dell’Associazione mogli medici Italiani, sezione di Catanzaro, Silvana Aiello Bertucci ha incontrato il prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, per affrontare il delicato tema delle aggressioni ai danni del personale sanitario. Durante il colloquio, il prefetto – che recentemente ha siglato un Protocollo d'Intesa con la Aou “Dulbecco” e l'Asp di Catanzaro finalizzato a porre in essere interventi mirati a rafforzare la cornice di sicurezza delle strutture sanitarie – ha ribadito la sua grande sensibilità e attenzione rispetto al fenomeno crescente di violenze verbali e fisiche che coinvolgono medici, infermieri e operatori sanitari, riconoscendone la gravità e l’urgenza di una risposta corale da parte delle istituzioni e della società civile. Silvana Aiello Bertucci ha evidenziato come l'Ammi, da anni, promuova iniziative di sensibilizzazione per la tutela della dignità e della sicurezza dei professionisti della sanità, nella convinzione che solo attraverso la diffusione della cultura del rispetto e della legalità si possa garantire un ambiente sereno e protetto sia per chi lavora nelle strutture sanitarie che per gli utenti. «L’Ammi è al fianco del Prefetto e delle istituzioni tutte – ha dichiarato la Presidente – per contribuire alla promozione di valori fondamentali quali il rispetto del personale sanitario e il miglioramento dell’accoglienza verso i cittadini». L’incontro si è concluso con l’impegno a sviluppare sinergie tra le istituzioni e il mondo dell’associazionismo per realizzare progetti concreti di informazione e prevenzione del fenomeno.
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