Caregiver, al via il progetto “Respiro”
- Uneba Calabria
- 18 giu
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SANTA SEVERINA - Migliorare la qualità della vita dei caregiver di persone con elevato bisogno di cura (anziani, disabili e minori con autismo), offrendo loro supporto e occasioni di confronto, socializzazione e formazione. È questa la finalità del progetto “Respiro”, promosso dalla Cooperativa Sociale Coriss di Tiriolo e sostenuto da Fondazione Con il Sud, presentato ufficialmente giovedì nei giorni scorsi presso il centro PortAperta di Santa Severina. «L’iniziativa progettuale - scrivono i promotori - che avrà una durata di 36 mesi e si svolgerà nel territorio della provincia di Crotone, è realizzata in partnership con Sabir, Movimento Famiglie Autismo, Protezione Civile di Caccuri e Comune di Mesoraca, quale responsabile dei servizi socio-sanitari dell'Ambito territoriale di competenza. L’incontro con i giornalisti si è svolto nei locali che ospitano uno dei due “Spazi Respiro”, previsti dal progetto». Il presidente della Cooperativa Sociale Coriss, Salvatore Maesano, ha spiegato che “Respiro” nasce «dalla consapevolezza che assistere una persona anziana o con disabilità non è sempre una scelta, ma spesso una necessità che investe profondamente la vita di chi se ne fa carico». Anche l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Mesoraca, Massimiliano Ferrazzo, ha sottolineato l’importanza di fare rete, aggiungendo che «nel sociale, le risorse spesso ci sono, ma vengono distribuite male. Spetta alla politica capire quali sono i reali bisogni, attraverso l’ascolto durante la fase di programmazione, per poi far andare avanti quei progetti davvero efficaci». Al Comune di Mesoraca, quale responsabile dei servizi socio-sanitari dell'Ambito territoriale di competenza (composto dai Comuni di Petilia Policastro, Mesoraca, Santa Severina, Roccabernarda e Cotronei), spetterà il compito di individuare i beneficiari del progetto. «La mappa dei bisogni esiste già – ha evidenziato il responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito, Vincenzo Martino – e se il progetto esplicherà la straordinarietà della sua proposta, non se ne potrà davvero fare a meno». La presidente di Sabir, Manuelita Scigliano, è entrata nel dettaglio delle attività e dei servizi previsti dall’iniziativa progettuale: “Noi, così come Coriss, ospiteremo uno “Spazio Respiro” nella nostra sede di Crotone, dove le famiglie e i caregiver potranno trovare sostegno psicologico, percorsi di orientamento lavorativo, supporto legale e amministrativo, ma anche occasioni di socializzazione, ricreative e di confronto». «Li aiuteremo a gestire con maggiore sicurezza e consapevolezza l’assistenza quotidiana della persona di cui si prendono cura. Acquisire le basi dell’assistenza contribuisce ad alleggerire il carico emotivo e psicologico che spesso grava sul caregiver” ha spiegato Giuseppe Di Gioia, vicepresidente della Protezione Civile di Caccuri, che realizzerà le attività formative.
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