Corigliano, inattivo il laboratorio analisi dell’ospedale
- Uneba Calabria
- 14 ago
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CORIGLIANO ROSSANO - «È caduto nel vuoto il nostro appello alla urgente assunzione di nuovi tecnici per il Laboratorio Analisi dell’ospedale di Corigliano, che avevamo lanciato a inizio maggio scorso. Purtroppo, a non voler affrontare i problemi si rischia di aggravarli. Già da due settimane, infatti, il Laboratorio Analisi dell’ospedale di Corigliano non svolge le sue attività. Succede quindi che, solo di mattina, agli utenti esterni vengano effettuati i richiesti prelievi, che vengono poi trasferiti nel Laboratorio di Rossano dove saranno analizzati e refertati». Per la Cgil e la Fp Cgil Territoriale Pollino Sibaritide Tirreno, il tutto accade, «con un ulteriore aggravio di spese, dovuto ai viaggi delle auto aziendali che fanno la spola per più volte al giorno tra Corigliano e Rossano».
«Di fatto – scrivono dal sindacato – l’ospedale di Corigliano ha perso il suo laboratorio analisi, poiché tutti i campioni devono essere elaborati a Rossano: uno spreco enorme, ma anche un potenziale rischio per i pazienti ricoverati, per i quali si allungano i tempi di risposta degli esami clinici. Oltretutto, aumentano i carichi di lavoro per il laboratorio di Rossano, che opera costantemente al limite del personale necessario».
Una situazione insostenibile, sottolinea la Cgil, che era cominciata già tre mesi addietro, «quando abbiamo denunciato la carenza di Tecnici di Laboratorio». «Vani si sono rivelati gli impegni assunti da chi, sul momento, si presentava presso il laboratorio coriglianese promettendo soluzioni rapide. La situazione, da allora, è ulteriormente peggiorata: non solo non sono arrivati altri tecnici, non solo da mesi la struttura non può garantire i turni pomeridiani e notturni per carenza di personale, ma addirittura oggi non è più in grado di lavorare».
Anche questa vicenda, per il sindacato, è frutto «del fallimento delle politiche sanitarie adottate dall’ormai dimissionario presidente-commissario Occhiuto, che non sono state in grado di dare risposte concrete ai bisogni della collettività». «Oltre alle tante promesse non mantenute – proseguono – c’è oggi una comunità, che ha visto ridurre al lumicino la propria assistenza sanitaria. Il Laboratorio Analisi di Corigliano è sempre stato un importante punto di riferimento della collettività, per la qualità di servizi offerti e per gli elevati numeri di esami refertati; tutto ciò non è bastato. Si è cominciato con il depotenziamento del personale, togliendo qualche tecnico e non facendone arrivare altri; quindi sono stati ridotti i turni di servizio, con la soppressione dei turni pomeridiani e notturni; per arrivare, ora, alla chiusura definitiva del Laboratorio. Un ulteriore schiaffo inferto da una politica che finora ha prodotto solo chiacchiere, ma nessun risultato concreto». Del caso il sindacato ha interessato il direttore generale dell’Asp di Cosenza, nonché il direttore sanitario, chiedendo un urgente incontro. «Ci aspettiamo – concludono – che l’Azienda ci convochi con urgenza, per restituire alla città di Corigliano-Rossano un servizio che, fra tante difficoltà e con il sacrificio e l’abnegazione del personale ancora in servizio, ha finora dato risposte concrete alla cittadinanza».












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