Cosenza, il sindaco dice no ai posti letto a pagamento in ospedale

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Franz Caruso

OSENZA - Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, critica duramente la decisione di riservare quattro posti letto a pagamento all’interno dell’ospedale dell’Annunziata, definendo la scelta «scellerata e intollerabile». Caruso evidenzia come l’ospedale versi in una situazione di grave difficoltà, con servizi insufficienti e un numero di posti letto ben al di sotto delle necessità: «Su 730 posti assegnati, oggi ne sono occupati poco più della metà. Nel Pronto Soccorso, i pazienti sono trattenuti per ore o giorni in un open space, senza una sistemazione adeguata. In questo contesto, sottrarre risorse per riservarle a solventi paganti è un atto inaccettabile». Il primo cittadino contesta anche il richiamo alla Legge Bindi, che consente la creazione di spazi per solventi negli ospedali pubblici, ma solo dove i livelli di assistenza siano garantiti: «Non è il caso dell’Annunziata, che è già il fanalino di coda del sistema sanitario nazionale. Pensare di rilanciare la sanità pubblica in queste condizioni con iniziative simili è semplicemente inaccettabile». Pur ribadendo di non essere contrario alla sanità privata, Caruso sottolinea che essa non può sostituire il servizio pubblico: «È necessario tutelare e potenziare il sistema sanitario pubblico, che deve garantire il diritto universale alla salute. Chiedo che la decisione di destinare quattro posti letto a pagamento nel reparto di chirurgia toracica venga immediatamente revocata, per dare priorità ai bisogni di tutti i cittadini, senza discriminazioni economiche».