Cosenza, Msft chiede di rafforzare Cardiologia

COSENZA - «Alla luce degli interventi effettuati complessivamente in un reparto ad alto rischio di mortalità anche precoce, si avverte la necessità e l’obbligo etico-morale, di sollecitare chi è impegnato politicamente nella gestione del Pianeta Sanità, attenzionando lo stesso, in questo caso, il governatore della Calabria affinché possa dopo accurate ispezioni e verifiche, di dotare l’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza della Cardiochirurgia a latere dell’ottimo reparto di Cardiologia interventistica ed emodinamica, la quale da sempre fiore all’occhiello dello stesso Ospedale e in modo particolare, oggi, con la Direzione del professor Francesco Greco, il quale riesce a mantenere un livello di alta professionalità tanto da essere acclamato a livello nazionale ed europeo. Pertanto alla luce per quanto in premessa, anche per interrompere i viaggi della speranza e l’interdipendenza da Catanzaro o da Reggio Calabria, peraltro mortificante per gli stessi operatori e per un bacino d’utenza riguardevole, per una provincia effettiva di 155 Comuni per una popolazione di 714.400. Credo che la sollecitazione sia importante anche al fine di rompere questi equilibri Statici consolidati che nell’assetto politico trovano potere e prebende elettorali, per una struttura regionale che doveva essere posta a Cosenza proprio perché la provincia più estesa della Regione Calabria». Lo afferma Sergio La Ghezza, commissario regionale di MS FT.