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Crotone, rinnovata la convenzione fra Asp e associazione dei chirurghi

  • Immagine del redattore: Uneba Calabria
    Uneba Calabria
  • 7 ott
  • Tempo di lettura: 2 min
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CROTONE - L'Asp di Crotone ha formalizzato un traguardo di grande rilievo per la sanità calabrese, annunciando il rinnovo, fino al 2027, della convenzione con l’Associazione chirurghi ospedalieri Italiani (Acoi).  Questo accordo strategico riguarda l’Unità operativa complessa (Uoc) di Chirurgia generale dell’ospedale San Giovanni di Dio, diretta dal dottor Pasquale Castaldo, consolidandone il ruolo non solo di centro clinico d'eccellenza, ma anche di polo formativo riconosciuto anche a livello nazionale. Il rinnovo biennale della partnership con l'Acoi è un'attestazione diretta della qualità raggiunta dalla Uoc di Crotone. L'Unità è ufficialmente riconosciuta come Centro di riferimento regionale ed extraregionale per la chirurgia laparoscopica nelle patologie benigne e maligne. Questa eccellenza si traduce in benefici concreti per i pazienti, grazie all'adozione di tecniche mininvasive che riducono i tempi di recupero e migliorano gli esiti clinici. La stessa Asp, evidenzia che dal luglio 2022, la Uoc di Chirurgia generale ha introdotto con successo e stabilizzato l'uso della chirurgia laparoscopica di base e avanzata. I dati clinici sono eloquenti: sono stati eseguiti oltre 280 interventi per tumore del colon-retto in elezione, affiancati da 65 in urgenza. A questi si aggiungono più di 350 colecistectomie laparoscopiche, per un totale di quasi 3000 interventi chirurgici eseguiti in modalità mininvasiva. L'alto livello scientifico di questa attività è stato confermato dalla pubblicazione di parte dei risultati nel 2024 sul Giornale di Chirurgia, una rivista scientifica di riferimento nazionale. La performance chirurgica è supportata da un modello operativo di collaborazione multidisciplinare essenziale. La Uoc, infatti,  lavora in stretta sinergia con le Uoc di Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia, Anatomia patologica, Anestesia e Rianimazione, garantendo ai pazienti percorsi diagnostico-terapeutici integrati e all'avanguardia. L’accordo con l'Acoi, per  il direttore Pasquale Castaldo,  è il «coronamento di un percorso che abbiamo costruito con impegno e dedizione» e permette alla Uoc di diventare un hub di formazione cruciale per i colleghi in formazione. «La chirurgia laparoscopica, ormai consolidata nella nostra pratica clinica, ci ha permesso di offrire cure efficaci e meno invasive ai pazienti e, al contempo, di diventare un centro di riferimento formativo per i colleghi in formazione» -  ha specificato Castaldo. Dal canto suo, il  commissario straordinario dell’Asp di Crotone, Monica Calamai,  sottolinea  che «la delibera è un riconoscimento importante non solo per la Chirurgia generale ma per l’intera Asp di Crotone. La qualità delle cure - prosegue - l’attenzione alla ricerca e la capacità di formare nuove generazioni di professionisti pongono la nostra Azienda tra le realtà sanitarie che sanno guardare al futuro con competenza e responsabilità». La partnership rinnovata con Acoi e il continuo sviluppo delle competenze professionali ribadiscono l'impegno dell'Asp di Crotone a rafforzare l'assistenza sanitaria e a proiettarsi come un polo di salute capace di attrarre risorse e talenti.

 

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