Dl Calabria, Anaao dice no a ingerenze nell’assunzione di specializzandi

ROMA - «Leggiamo con preoccupazione e stupore la mozione inviata dalla Conferenza permanente delle Facoltà e delle scuole di medicina e chirurgia e della Conferenza Permanente dei Collegi di Area Medica con cui si chiede di bloccare la riforma del sistema formativo specialistico medico». È il commento dell’Anaao Assomed che definisce questa “un'azione tanto incomprensibile quanto tardiva e ingiustificata”.
«Il decreto Calabria, pur garantendo adeguato spazio anche alla formazione teorica svolta presso le Università, che continuano a svolgere un ruolo di coordinamento delle attività didattiche e di ricerca, ha scardinato il vecchio paradigma formativo italiano, in precedenza polarizzato verso un insegnamento esclusivamente teorico, incentrando la formazione specialistica dei medici verso l’insegnamento pratico che in medicina appare di importanza imprescindibile», è detto in un comunicato.