Dl Calabria, la proroga consente di uscire dal commissariamento

CATANZARO - «È stato importante prorogare il decreto Calabria perché è una buona norma che ha dato strumenti integrativi sulla gestione della sanità al Presidente della Regione e perché consente di poter effettuare i reclutamenti di personale necessari». Lo ha detto stamane in aula Simona Loizzo, deputato della Lega, relatrice in commissione Sanità del provvedimento.

«La proroga del decreto - ha aggiunto Loizzo - consente al commissario presidente di continuare il lavoro iniziato e di raccogliere risultati importanti per la salute regionale attraverso una serie di collaborazioni aggiuntive che rafforzano la sua funzione. Occhiuto potrà monitorare l’applicazione dei Lea, controllare il debito e aumentare i processi decisionali sul Ssr. Bene la trasformazione dei commissari in direttori generali delle aziende ospedaliere e sanitarie - ha detto ancora Loizzo - che consentirà una programmazione e una gestione diversa dalla contingenza. L’obiettivo di tutti ora deve essere l’uscita dal commissariamento. Anche le variazioni che si concretizzeranno all’Aifa- ha concluso Loizzo -, in linea con le direttive europee, semplificheranno le commissioni esistenti e prevederanno una diversa governance con il coinvolgimento della Conferenza Stato Regioni e del Ministero della salute che saranno rappresentate nel nuovo consiglio di amministrazione».