Nuovi ospedali, intesa per prevenire infiltrazioni delle cosche
- Uneba Calabria
- 10 ago
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CATANZARO – Un modello rafforzato di prevenzione antimafia: è quello adottato per la realizzazione dei nuovi ospedali calabresi – che saranno costruiti nelle aree di Sibaritide, Vibo Valentia, Piana di Gioia Tauro e Locri – articolato nei quattro protocolli firmati nella sede della Prefettura di Catanzaro, alla presenza del sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro. A firmarli, affiancati dal prefetto Castrese De Rosa, il direttore della Struttura per la prevenzione antimafia Paolo Canaparo, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e i Prefetti delle tre province coinvolte. Presenti, tra gli altri, il questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, i vertici provinciali delle Forze dell’ordine e i rappresentanti delle sigle sindacali del settore dell’edilizia. Secondo quanto si evince dalla scheda diffusa dal ministero dell’Interno “i Protocolli di legalità individuano, in particolare, gli impegni di collaborazione e vigilanza in capo al Commissario delegato, in qualità di soggetto concedente, e a tutti gli operatori economici che costituiscono l’intera filiera delle imprese coinvolte nella realizzazione delle opere in questione. Gli obiettivi che le intese intendono perseguire si concentrano sia nella fase dell’affidamento dei lavori che nella fase di esecuzione degli stessi”.












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