Servizi essenziali smantellati, il sindaco di Cosenza chiede le dimissioni di Occhiuto da commissario
- Uneba Calabria
- 11 ago
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COSENZA - «La sanità pubblica calabrese che non garantisce assolutamente il diritto alla salute dei cittadini è il vero grande fallimento ascrivibile al commissario ad acta Roberto Occhiuto, che la sta smantellando in tutti i servizi, anche quelli più essenziali». Lo dice il sindaco di Cosenza Franz Caruso. «Non ho bisogno di descrivere la situazione drammatica ed emergenziale in cui è stato ridotto il nostro sistema sanitario anche perché i calabresi la vivono ogni giorno sulla propria pelle. Non è chi non veda come il mio grido d’allarme sul disfacimento dei servizi ospedalieri e territoriali sia stato costante in questi ultimi tre anni, in cui spesso mi sono fatto portavoce delle lamentele di una popolazione ormai allo stremo, costretta a sopportare un’inefficienza strutturale ed organizzativa che non ha precedenti, subìta anche dal personale medico e paramedico, pur di altissimo livello», prosegue Caruso. «Bene farebbe, dunque, il commissario Roberto Occhiuto a dimettersi anche da questo incarico perché, onestamente, le dimissioni dalla Presidenza della Regione appaiono, a questo punto, l’ennesima presa in giro servita a tavolino alla Calabria ed alla sua gente», dice ancora il sindaco di Cosenza.












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