Tridico in visita all’ospedale di Cetraro
- Uneba Calabria
- 22 set
- Tempo di lettura: 1 min

CETRARO - «La nostra è una campagna elettorale tra la gente, nelle comunità delle aree interne, nelle città, nelle strutture sanitarie. Oggi abbiamo fatto visita all’ospedale di Cetraro: l’ennesima scatola vuota, senza medici e di conseguenza senza pazienti a causa della carenza di professionisti sanitari. L’idea che noi abbiamo della sanità è quella di mettere al centro il paziente. I medici cubani sono una panacea al male; il 30% di questi è fuggito via anche perché percepisce 1200 euro a fronte di un salario lordo di 4500, a cui bisogna aggiungere il costo del vitto e dell’alloggio. La nostra idea è quella di reinvestire quella cifra, circa 7000 mila euro mensili, per richiamare nella nostra regione i medici necessari, anche calabresi». È quanto dichiara Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione per il campo progressista, in visita all’ospedale di Cetraro. «Dobbiamo convincere i giovani medici a tornare in Calabria, anche grazie agli incentivi economici – prosegue Tridico – perché la sanità pubblica è un diritto costituzionale. Tra i nostri obiettivi vi è anche quello di depoliticizzare la sanità. Le nostre aziende sanitarie soffrono troppo questo fardello che produce solo mala gestione».












Commenti