Vaccinazione antinfluenzale, in Calabria copertura sopra la media nazionale
ROMA - Nella stagione 2022-2023 la copertura per la vaccinazione antinfluenzale nella popolazione anziana è scesa di quasi 10 punti percentuali rispetto al 2020-2021, nel pieno della pandemia, arrivando al 56,7%. Hanno raggiunto coperture sopra la media nazionale solo 9 Regioni: Friuli-Venezia Giulia (58,3%), Emilia-Romagna (62,3%), Toscana (58,9%), Lazio (60,2%), Abruzzo (62,5%), Basilicata (66,3%), Calabria (62,1%), Sicilia (58,9%) e l'Umbria (68,7%), unica regione in cui sono stati vaccinati quasi 7 anziani su 10. Tra 37% e 46% si sono invece collocate Valle d’Aosta, P.A. Bolzano e Sardegna. Sono queste alcune delle evidenze del Report ''Prevenzione sfida per l’equità nelle Regioni” realizzato da Salutequità con il contributo non condizionato di Sanofi e rese note durante l’incontro “Prevenzione sfida per l’equità nelle Regioni - Vaccinazioni nell’anziano e screening organizzati: valore, risorse e accessibilità” promosso a Roma da Salutequità.
«Per la vaccinazione antinfluenzale dati Istat mostrano che circa un terzo degli anziani con una o più patologie non si è vaccinato - afferma Tonino Aceto, presidente di Salutequità - perché non si ritiene un soggetto a rischio». Coerentemente con la Circolare del ministero della Salute, la desk research di Salutequità rileva che la maggior parte delle Regioni dal mese di ottobre hanno avviato la campagna antinfluenzale 2023-2024 che, come ogni anno, ha l’obiettivo (minimo=75%; ottimale=95% negli over 65 e nei gruppi ad alto rischio di tutte le età) di promuovere la vaccinazione, contenere i contagi ma soprattutto le complicanze. Toscana, Lombardia e Liguria hanno anticipato i tempi di qualche giorno: è risultato possibile prenotare il vaccino a partire rispettivamente dal 26, dal 28 e dal 29 settembre.
Nella prima settimana di ottobre - si legge nel report - hanno avviato la campagna antinfluenzale 5 Regioni: Campania, Lazio, P.A. Bolzano, P.A. Trento e Puglia. Nella seconda settimana (tra 12 e 16 ottobre) altre 8 Regioni (Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Sicilia, Umbria e Veneto). Diverse le modalità di prenotazione: alcune Regioni hanno il numero verde, altre la piattaforma digitale, altre ancora rimandano alle pagine web delle singole aziende, altre un mix di interventi.Abbastanza ricorrente è invece l’informazione sulla possibilità di ricevere l’antinfluenzale presso i Mmg/Pls, farmacie convenzionate e centri vaccinali oltreché il riferimento alla contestuale somministrazione della vaccinazione anti Sars-CoV-2.
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