Vibo, fondi in bilico per l’ospedale
- Uneba Calabria
- 27 ago
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VIBO VALENTIA - A sei mesi dalla prima riunione della Conferenza dei Sindaci guidata da Fortunato Salvatore Giordano, sindaco di Mileto, Sinistra Italiana torna ad alzare la voce sul futuro dell’ospedale Jazzolino. Nel mirino finiscono i ritardi e, soprattutto, i silenzi della stessa Conferenza dei Sindaci, che – denuncia il partito – non avrebbe dato alcun cenno in merito allo stato dei lavori di adeguamento sismico ed energetico del presidio sanitario. Le preoccupazioni non sono nuove. Già nella riunione di febbraio, Sinistra Italiana aveva sollevato dubbi sulle dichiarazioni del commissario Piscitelli, il quale aveva giustificato lo stallo con problemi tecnici, promettendo però la consegna dei lavori alla ditta incaricata entro il 5-6 marzo 2025. Lo stesso Piscitelli aveva inoltre garantito che, qualora fossero venuti meno i 25 milioni di euro previsti dal Pnrr – subordinati al rispetto della scadenza del 28 febbraio – la Regione Calabria avrebbe provveduto a finanziare l’opera tramite il Fondo di Coesione e Sviluppo. Secondo Sinistra Italiana, però, a distanza di sei mesi nessuna risposta è arrivata né dai commissari Asp né dal commissario alla sanità, Roberto Occhiuto – oggi dimissionario – nonostante la possibilità di chiarire la situazione fosse nelle mani del comitato ristretto dei sindaci. «È compito istituzionale della Conferenza dei Sindaci – si legge nella nota firmata dal segretario della federazione vibonese, Fortunato Petrolo – promuovere azioni politiche per garantire i bisogni sociosanitari delle comunità amministrate. Perché allora non sono stati chiesti chiarimenti ai commissari? Ci auguriamo che questo ritardo non sia frutto di una scelta politica di isolamento della sanità vibonese».












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